INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA IN ASSEMBLEA
Al Ministro dell’Interno, al Ministro dell’Economia e delle Finanze
Per sapere
Premesso che
stando a quanto rivelato dalla stampa nazionale, i regolamenti in vigore obbligano il personale delle Forze di Polizia a fissare la propria residenza nel Comune ove viene prestato servizio;
l’80% del personale della Polizia di Stato presta servizio in regione diversa da quella di origine;
in conseguenza di questa situazione, al personale delle Forze dell’ordine che sia proprietario di appartamento nel proprio Comune di origine o comunque in Comune diverso da quello di assegnazione viene applicata sulla propria abitazione l’IMU dovuta per la seconda casa, anziché quella agevolata per la prima;
situazioni paradossali sono poi quelle che concernono il personale della Polizia originario di zone terremotate come quelle dell’Aquila, che è costretto a pagare l’IMU pesante mentre vengono sostenute le spese di ricostruzione della propria abitazione:
se il Governo non ritenga opportuno intervenire sui regolamenti vigenti in modo tale da disciplinare differentemente l’obbligo di residenza del personale delle Forze di polizia e quali motivi ostino all’introduzione di un regime dell’Imu differente e non punitivo per gli appartenenti alle Forze di polizia che siano in servizio in Comune diverso da quello nel quale risultino proprietari di casa. On.le Giancarlo Di Vizia